mercoledì 29 giugno 2022

Il viaggio di Borghi d'Europa per il Percorso Internazionale Aquositas



I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa stanno sviluppando in questi giorni le visite

gustose per la scelta delle località e delle aziende da inserire nel Percorso Aquositas, Le vie delle terre d'acqua.


Due giornate sono state dedicate a Brenzone sul Garda, sia alla parte lacustre che alla zona di montagna ( soprattutto la Val Vaccara). Un felice incontro con i vini della Cantina Vinicio Bronzo

( che ha ormai ultimato la sua conversione al biologico), ha portato i giornalisti a visitare anche Torri del Benaco.


Continua anche il viaggio alla scoperta dei prosecchi col fondo nel Quartier del Piave. Grazie

all'eno-cicchetteria Piavino di Colbertaldo di Vidor, è arrivata la degustazione del sur lie Bottarel.

Sempre a Vidor semaforo verde di Antonella Pianca (giornalista e degustatrice AIS) agli spumanti

di Alessandro Gazzola.





Gianluigi Pagano si occupa dei borghi di mare dell'Istria .Il suo viaggio inizia da Cittanova, in Croazia, alla ricerca di inedite ricette di pesce.


In Valtellina l'attenzione è rivolta alle trote della Valmalenco, una valle laterale della Valtellina in provincia di Sondrio (Lombardia). La valle inizia dal ponte del Valdone, poco sopra la città di Sondrio, e si dirige a nord verso il Pizzo Bernina per una lunghezza nel fondovalle di circa 15 km. È attraversata dal torrente Mallero.


In Friuli Venezia Giulia è stato scelto un territorio della Repubblica di Venezia per quasi 400 anni, il Borgo storico marinaro di Marano Lagunare. Il Borgo è assai orgoglioso di questo passato che si percepisce ancora dovunque: nell’aspetto del centro storico, nel dialetto, nell’economia che assegna alla pesca un ruolo di fondamentale importanza, nella gastronomia tipicamente marinara.


In Abruzzo, il viaggio del gusto ha toccato la Costa dei Trabocchi a Fossacesia.

La Costa dei Trabocchi è un tratto del litorale abruzzese, nel medio Adriatico, esteso lungo la strada statale 16 Adriatica e corrispondente alla maggior parte della costa della provincia di Chieti. Il litorale è caratterizzato dalla diffusa presenza di trabocchi, antiche macchine da pesca su palafitta. Fra le varie teorie sulle prime apparizioni dei trabocchi sulle coste abruzzesi, una delle più accreditate li farebbe risalire al XVIII secolo.


La Slovenia propone la costa istriana, con Pirano e Portorose. Le Saline di Sicciole e le Terme di Strugnano sono state visitate dai giornalisti di Borghi d'Europa.



lunedì 27 giugno 2022

Eurovinum - Gazzola Spumanti (Vidor) nelle iniziative d'informazione di Borghi d'Europa

 




I giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno conosciuto i vini di Gazzola Spumanti

a Milano, nel corso di Bestwinestars (terza edizione).


Così, eccoci in Veneto, ad incontrare Alessandro Gazzola, a Vidor, dove l'azienda ha la propria sede.

Sinceramente non siamo mai stati amanti dell'extra dry : un vino che inclina troppo al dolce per i nostri gusti austeri.

Eppure l'extradry che Alessandro ci mesce ( e commenta), è un'altra cosa.

Tanto è vero che, tra una storia e l'altra, scivola via paicevolmente.


“Il sogno era quello di mio nonno, Paolo Rizzi, grande proprietario terriero ed erede delle conoscenze vitivinicole della famiglia. Ha sempre voluto fondare un’azienda agricola, lavorare la terra, prendersi cura delle piante e dedicarsi alla produzione del vino, ma i casi della vita lo hanno portato a cambiar rotta più volte. Oggi quel sogno, rimasto chiuso nel cassetto troppo a lungo, si è finalmente trasformato in realtà.La passione per il territorio si è tramandata intatta da una generazione all’altra e oggi ci impegniamo quotidianamente per creare uno spumante di alta qualità nato dal rispetto della terra e frutto di un lavoro attento che parte dal vigneto e che si riscopre intatto nel prodotto finito.”


Parole importanti, ma semplicemente vere.


“La natura regala sempre delle sorprese e segue le proprie regole. Con il tempo abbiamo imparato a conviverci e sappiamo che i frutti migliori nascono da un’agricoltura attenta al territorio, al clima, all’ambiente. I nostri vigneti a conduzione diretta sono seguiti in tutto e per tutto: dalla potatura alla vendemmia realizzata esclusivamente a mano.Selezioniamo ogni singolo grappolo da portare in cantina perché solo così otteniamo la massima qualità dalle nostre uve. Il nostro obiettivo è offrire un prodotto sano, buono, genuino. “



L'Azienda ha ricevuto la certificazione SQNPI che attesta la conformità delle uve al disciplinare di produzione integrata della Regione Veneto.

“Forse per tante persone non ha grande valore, ma per noi significa molto e siamo contenti di potervene parlare perché è sinonimo di un’agricoltura attenta all’ambiente e rispettosa della salute dell’uomo. In linea con i nostri principi.Impieghiamo solo prodotti fitosanitari di tipo biologico, mettiamo in atto tecniche agronomiche a basso impatto ambientale per salvaguardare la microfauna locale e abbiamo abolito del tutto l’utilizzo di sostanze chimiche che impoveriscono il terreno e inquinano il sottosuolo. E ne andiamo molto fieri.”



Borghi d'Europa ha inserito Gazzola Spumanti nel Percorso Internazionale Eurovinum, il Paesaggio della Viate e del Vino. L'Azienda parteciperà ai diversi momenti d'informazione che il progetto

L'Europa delle scienze e della cultura (Patrocinio IAI-Iniziatva Adriatico Ionica, Forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico ionica), propone.

Il primo a Ogliano ( nelle colline di Conegliano), per incontrare Antonella Pianca, giornalista fotografa e Degustatrice AIS, una delle espressioni più professionali del giornalismo enoico in Italia.


Borghi d'Europa vi racconterà l'incontro.





venerdì 10 giugno 2022

 

Eurosostenibilità - Oltre la fiducia : la certificazione come garanzia di una effettiva politica di sostenibilità – Le scelte di Konsum srl

 


Continua l'impegno di selezione informativa di Konsum srl, per proporre il meglio della riflessione sui temi della sostenibilità



In ogni settore di mercato, Bureau Veritas (nata nel lontano 1828), offre un’ampia gamma di servizi e soluzioni su misura in ambito qualità, gestione dei rischi, salute e sicurezza, ambiente e responsabilità sociale.

L'approccio è modellato sulla base delle peculiarità del business in cui operano i clienti, avendo la possibilità di disporre di competenze specifiche per ogni mercato.



"Forti dell’esperienza sul campo, aiutiamo le aziende a efficientare la propria performance, grazie ad un team di risorse esperte per ogni tipo di settore che verifica la conformità di prodotti, risorse, sistemi e fornitori. Dall'edilizia all'agricoltura all'abbigliamento, dall’automotive alle materie prime, i nostri servizi creano valore tangibile, supportando le organizzazioni nelle principali attività e nel commercio a livello globale.



"Dato che la continua crescita d’interesse verso comportamenti sostenibili porta alle aziende coinvolte benefici - anche consistenti - tanto in termini economici come d’immagine è importante che si vada oltre il semplice patto di fiducia tra azienda e consumatore o stakeholder. In altre parole, l’autodichiarazione non è più sufficiente. L’azienda dovrà garantire ai suoi clienti che quello che offre - prodotto o servizio - sia realmente sostenibile, e cioè che soddisfi un certo numero di criteri misurabili e certificati. E per farlo deve affidarsi a enti terzi che ne attesteranno l’impegno e l’effettiva riuscita."

Solo così la sostenibilità diviene un elemento riconosciuto, valido e oggettivo. Utile da sfruttare anche a fini di comunicazione e marketing.

La ragione per la quale un’azienda decide di intraprendere un percorso di sostenibilità confrontandosi con una parte terza è duplice e risponde a criteri:

1. “interni e di comprensione”. L’obiettivo è scoprire - attraverso il confronto con gli esperti dell’organismo di certificazione - il proprio grado di sostenibilità e, in base al risultato mettere in opera i possibili rimedi per migliorare la situazione. Un caso frequente è la volontà di capire se e quanto i propri processi produttivi si possano dire “sostenibili”.

2. “esterni e di comunicazione”. L’obiettivo è comunicare all’esterno - in primis a clienti e stakeholder - la propria adesione a politiche di sostenibilità che siano sul versante ambientale, sociale o di governance. Ovviamente, con la garanzia di una certificazione che ne attesti la validità e la qualità delle performance.

Le parti terze che operano per certificare i soggetti interessati utilizzano standard nazionali e internazionali, come UNI o ISO.


sabato 4 giugno 2022

Eurosostenibilità- L'attività di lobbyng e la finanza etica - L'impegno di Laura Panizutti, consulente finanziaria e patrimoniale e il mondo dell'informazione

 

 


Il progetto Eurosostenibilità affronta nel 2022 i temi della sostenibilità nel mondo della finanza.

Partner di informazione di Borghi d'Europa in questo viaggio è la consulente finanziaria e patrimoniale Laura Panizutti.


Il mondo della finanza speculativa esercita pressioni notevoli sul mondo politico e istituzionale, per realizzare i propri obiettivi.

Un gruppo di pressione (in inglese lobby è un gruppo organizzato di persone o di aziende che cerca di influenzare con varie strategie dall'esterno le istituzioni per favorire particolari interessi, la cui influenza può far leva su elementi immateriali, come il prestigio di cui il gruppo gode, o su elementi materiali, come il denaro di cui dispone.


In genere vi sono ditte professioniste specializzate nell'offrire servizi di lobbying, che possono svolgersi con diverse modalità, non sempre trasparenti o legali (ad esempio la corruzione, il Traffico di influenze illecite) soprattutto negli Stati dove non vi è nessuna regolamentazione specifica, che vanno da contatti diretti con personale istituzionale a campagne propagandistiche attraverso i media, all'organizzazione di congressi scientifici, ecc. .

Il termine inglese lobby significa propriamente «loggia» (nel senso di «tribuna [parlamentare riservata al pubblico). La modalità di azione con cui esso si inserisce, esercitando la propria pressione sul sistema politico, viene denominata lobbying.

Si giunge addirittura a richiedere di includere il nucleare o alkcuni investimenti

nei combustibili fossili tra le attività da ritenere 'sostenibili'.

Il mondo della finanza etica si batte invece per le attività di sensibilizzaione

dal basso delle persone e delle comunità "... per rendere comprensibili gli impatti negativi di una finanza tutta orientata alla massimizzazione dei profitti nel brevissimo periodo. È inoltre in prima fila per chiedere una tassa sulle transazioni finanziarie; la separazione tra banche commerciali e banche d'investimento; un serio contrasto ai paradisi fiscali; un limite all'uso dei derivati etc ".


Il gruppo di interesse si attiva in modo da esercitare influenza sulle decisioni dei decisori pubblici, siano essi i rappresentanti del potere legislativo, dell'esecutivo, delle Authority e degli enti di controllo o della funzione di implementazione realizzata dalla pubblica amministrazione.


Il termine lobby viene usato anche per indicare gruppi e organizzazioni legati tra loro dalla volontà di esercitare l'influenza a favore dell'interesse particolare presso le istituzioni legislative, politiche ed amministrative chiamate ad individuare l'interesse generale e a legiferare in merito ad esso. In Europa questo processo si verifica presso la Commissione che ha sede a Bruxelles, e in misura minore presso il Parlamento, che ha sede a Strasburgo; negli USA la pressione si esercita sul Congresso di Washington, ma anche sui vertici dell'esecutivo, guidato dal Presidente degli Stati Uniti.


Il lobbying - come libero mercato dei gruppi di pressione organizzati, in competizione pura e perfetta per ottenere accoglimento dell'interesse rappresentato presso il decisore politico - è una modalità che si verifica all'interno di sistemi politici di tipo liberaldemocratico, come gli Stati Uniti, in cui la società civile rileva un tasso maggiore di articolazione degli interessi e una migliore capacità di aggregazione degli stessi, mentre il sistema politico manifesta una minore capacità generale di intervento dentro ai subsistemi sociali ed economici. Il lobbying in questo senso nasce all'interno di una cornice di stato minimale e di una maggiore attivazione della società civile organizzata. Al contrario, modelli alternativi di rappresentanza degli interessi, come il neo-corporativismo, connotano i sistemi politici con uno stato, etico, intensivamente inserito nella regolazione di economia e società - come accade nei sistemi politici europei continentali (i.e. Germania) - e un subsistema sociale ed economico meno articolato, in cui si stagliano pochi, qualificati gruppi di pressione, inclusi dall'esecutivo nella determinazione di un limitato numero di politiche pubbliche (economia, lavoro, fiscalità).